Dall’ultimo post e dopo il 1000 di Montecarlo mi sono preso circa 1 mese di riposo, non correndo o correndo soft perchè soprattutto i miei piedi (e non solo loro) ormai hanno bisogno di questo.
Da fine agosto ho ripreso gli allenamenti, molto costante e molto deciso.
Mercoledì 5 sono stato invitato da Dompè ad una conferenza stampa “Contratture muscolari: scienza, sport e abitudini degli italiani a confronto” alla palestra GetFit di Via Vico a Milano.
Essendo io un infortunato cronico l’argomento mi interessava molto anche perchè spesso e volentieri gli infortuni partono proprio dalle contratture, da diagnosi sbagliate o approssimative, dal pressapochismo, dalla voglia di strafare.
Io ne sono un esempio vivente, tanto che lo scorso anno proprio per aver sottovalutato una contrattura al polpaccio destro, ma anche dopo una diagnosi sbagliata del fisioterapista, mi sono dovuto fermare per un mese intero perdendo ciò che di buono avevo costruito.
Il messaggio che viene fuori da questa conferenza è di non sottovalutare mai nulla nello sport, ma soprattutto quando abbiamo un seppur minimo dolore o anche fastidio cerchiamo di ottenere una diagnosi precisa da persone esperte. Spesso e volentieri autocurarsi, leggere in giro o peggio ancora “correrci sopra” porta ad infortuni ben più gravi.
Vorrei ricordare a tutti che una contrattura non curata porta ad elongazioni, stiramenti o peggio ancora strappi, quindi c’è poco da scherzare.