Arrivo a Pioltello che sono le 8.20 che Jacopo al suo esordio è già li che scalpita mentre Marco compagno d’auto pacato e controllato come sempre prepara la grande impresa.
Becco subito l’amico Beppe Romeo, faremo la 3K insieme, certo non proprio insieme visto che quando arriverò io lui sarà già sotto la doccia
Sempre un piacere parlare con lui, prodigo di aneddoti divertentissimi, vero Beppe ?
Arrivano gli altri amici e con loro anche un bel sole che scalda la pista di Pioltello, il clima è frizzante e partendo scopro subito che sarà un percorso veramente ostico, duro e piano di sorprese.
Pioltello viene sempre additata come campestre ANONIMA, ma oggi non sarà così per merito o colpa della Brebemi.
Si parte e subito cerco di accordarmi ad Ettore, vista la sua altezza è ben visibile – Il tracciato non ha nulla a che vedere con lo scorso anno dove c’erano 20 cm di neve, ma è comunque molto ostico e pieno di curve a 360 gradi dove quasi ti fermi e riparti.
Si viaggia sul filo dei 4’ al km e ben presto dovrà abbassare la cresta, quel ritmo ancora non ce l’ho e rischio di scoppiare.
Cosa che puntualmente avviene dopo il 1K a 4’02” … ed è regressione senza pietà
Si prosegue su un campo di pannocchie dove però si riesce a correre abbastanza bene, ma dura poco perchè subito si entra in una sorta di percorso della sopravvivenza …
Radici, fossi e montagnetta finale mi mettono letteralmente in ginocchio.
Sul secondo fosso un tizio mi sorpassa saltandolo a piedi uniti che quasi si ammazza, io rimango letteralmente piantato sul fondo!
Mi passano tutti, cerco di reagire, ma non ce n’è , nell’atletica non si inventa niente e se non hai allenamento nelle gambe non puoi certo nasconderti.
Siamo quasi alla fine, manca la famigerata “MONTAGNETTA” , la affronta da coniglio, senza forza nelle gambe e arrivato alla sommità mi vedo letteralmente sverniciare dalla Lidia figlia del Ful del miglio e già mi immagino all’arrivo …
Tanto che provo una sortita, ma sul dritto, prima della della discesa mi pianto ancor di più e la ragazzina senza pietà mi rifila 30 metri che manterrà fino alla fine …
Potrei fare la volata lunga per prenderla, ma son cavaliere e me ne sto dietro …
La verità è che proprio non ne avevo altrochè …
Taglio il traguardo e non sono nemmeno stanco, incrocio il sorrisone del FUL ed è sketch per 5-10 minuti con Lidia che cavallerescamente da la colpa alla mia recente varicella ( e poi dicono che i giovani sono irrispettosi ) quando sa benissimo che mi ha battuto con grande merito come a Castiglione.
Adoro l’atletica …
A Treviglio però cercherò di accorciare e a Busto pareggiare, poi si vedrà dove giocare la bella
Jacopo all’esordio sarà 10° assoluto nella 6K dietro agli inossidabili Massimo Martelli e Paolo Donati mentre Marco sulla 9K sarà addirittura 3° assoluto.
La sfida Vanetti/Pellizzari finisce a favore del secondo che sfrutta la sua proverbiale leggiadria su un percorso davvero ostico per il pistard targato Road.
Divertimento allo stato pure per un circuito sempre meno di moda, sempre più alternativo, ma con un fascino che tutti gli altri se lo sognano.
Ringrazio per le splendide foto e la simpatia contagiosa i mitici Sergio Tempera e Roberto Mandelli.
Buone corse a tutti
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7 commenti:
ragazzine impertinenti. mai sfidarle.... :)
guarda che non è facebook che devi taggare tutti eh
@YO
:-) anche perchè ti bastonano senza pietà :-)
@NICOLA
no però i nomi bisogna metterli in neretto dai :-)
Luciano, essere in sfida con Nicola sarebbe già una vittoria, ma ancora ce ne vuole.
Tu a treviglio finisci sul podio di categoria
Lorenzo
Quasi quasi faccio un giro a treviglio ehehehehe ;)
Altra ragazzina terribile :))
Lucky
le ragazze che girano con le bombolette di vernici sono cattivissime.. adesso ho capito perche' vietano la vendita sotto ai 18.. bella lucky
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