DUE PESI e DUE MISURE

Questa settimana che doveva essere di inizio scarico è stata invece molto pesante.

Trovare il tempo per allenarsi è stato difficilissimo, ho dovuto quindi fare 4 sedute consecutive con tempo risicatissimo. Il meteo poi ha fatto il resto …

Dopo il CENTO avevo il TEST DELLA MORTE!

Dopo esserci riscaldati ben bene arriva un nubifragio impressionante, tutti negli spogliatoi, dopo 15 minuti quasi in doccia spiove e allora fuori …lo proviamo …forza!

Sfiga vuole che dopo 5 metri mi accorgo che il crono non è partito, mi fermo, Frederic mi sfila, ma chiaramente non si ferma. Matteo è ormai avanti.

Non mi scompongo, torno indietro, aspetto qualche secondo e parto da solo.

Le gambe sono toniche anche se non freschissime, nonostante la pista fradicia faccio una discreta curva anche se posso e devo migliorare molto.

Mi presento in rettilineo che sto bene, non sento acido e non forzo tantissimo, l’impressione è di non essere al 100% dell’impegno fisico …

Arrivo che Frederic ha ancora qualche secondo prima di partire per il 100 …

40”3

Matteo mi dice di non parlare, che il recupero è brevissimo, io lo ascolto, ho il fiatone e cerco di recuperare.

Frederic parte forte, ma si vede che ha appena corso un 300, non è brillante e come potrebbe esserlo?

Tocca a me, parto, mamma mia …

Faccio 2 passi che mi sembra di cadere, le gambe sono pesantissime, cerco agilità e finalmente la trovo, mi distendo in curva e mi sembra di volare, sto bene …

A 20 metri dalla fine però ti si illumina la spia organica, mi gira la testa, ma sto arrivando, stringo forte i denti e taglio il traguardo virtuale a fine curva …

14”00

Contento della prestazione, ma soprattutto contento del 100 finale, molto importante per questo test che dovrebbe darti il ritmo sul 400; cosa alla quale non credo assolutamente, non valgo 54”3 però, magari, un 55” alto potrebbe venir fuori.

C’è da battere il vecchio PB di 55”88 …

Questo TEST almeno conferma che sul 400 sono avanti, tempi di fine tabella rispettati, anzi migliori del preventivato e migliori rispetto al 2010 anno del mio PB sul GIRO -

Se sul 400 sono avanti, sul 1.500 invece sono un po’ indietro, ma non poteva essere altrimenti -

Ad oggi l’esperimento dice che il 1.500 lo terrò come contorno, da correre senza patemi e puntandoci poco, gli allenamenti però dovrebbero avermi dato una buona condizione aerobica per l’800 , ecco questa è la grande scommessa di quest’anno.

Allenare un po’ il 1.500 per andare meglio sull’800.

Oggi ero molto stanco (ieri 10K di lento sotto il nubifragio con Roberto, forse troppo veloce a 4’35” in progressione) e la stanchezza ad un certo punto stava vincendo sulla testa poi però arriva Lorenzo che deve provare il POLPACCIONE ammalorato e allora si inizia a ballare …

Per lui un 400 sul mio 1000 e poi due 400 e un 200 insieme a me …

Ricapitolando il mio allenamento è :

1000 (RG 1.500) R6 +3x400 R2

3’07
1’12
1’12
1’08

sensazioni contrastanti, pioggia sempre, sull’ultimo 400 ultima parte con nubifragio e uragano Lorenzo a tirarmi che sembrava Bolt …

Grazie a lui esce il tempo che abbassa la media, anche se 1’12” che sembra memorizzato andava benone…

Mi basterebbe passare al 1000 in 3’10 anche 3’12 e forse piazzo il PB anche nel 1.500, chissà

Ora c’è un 200 da correre martedì, una 4x400 goliardica e il 29 esordio ufficiale sul GIRO, all’Arena di Milano…

A breve programma gare …si inizia a ballare!

Buone corse a tutti !

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