Domenica però la giornata peggiora e piove, piove e fa molto freddo – In più non sto benissimo, forse la bimba sta mettendo i denti sopra e ci sveglia ogni tanto cosa più unica che rara e quindi il fisico impreparato ne patisce.
Con le ragazze del ROAD ci siamo iscritti alle Staffetta del Trofeo Parco Sempione all’Arena di Milano – Un’edizione ZERO, a mio parere un’ottima idea poco condivisa però dalla maggioranza dei runners.
Si parte dall’arena e si esce su un percorso nervoso e ostico che mette a dura prova le gambe. In totale circa 10.000 metri da percorrere in 3.
Io e Lorenzo siamo in squadre diverse ( io con la Patty e la Vale e lui con Simona e Anna Maria ) – Decidiamo di impostare la nostra frazione di 3.300 metri a 4’/km -
Cristiano nel frattempo perderà qualcosa mentre noi rimaniamo costanti fino a circa 500 metri dall’arrivo quando dopo aver faticato parecchio negli ultimi 2’ mi scopro pieno di energie e allungo decisamente lasciando il testimone alla Patty.
Non ci sono dubbi, patisco di testa i ritmi costanti, ma non è certo una novità.
Il Garmin mi darà 3.450 contro i 3.300 ufficiali, cosa da corse su strada, naturalmente non sono mancate “polemiche” tra amici sull’esatta lunghezza del percorso 
Devo però fare i complimenti all’organizzazione peccato che le staffette siano poco comprese, resto dell’avviso che oltre alla componente competitiva ( si correva con il chip ed era valida per il circuito Corrimilano ) regalano momenti di grandissimo divertimento e aggregazione.
Per la cronaca avevamo 6 staffette e abbiamo piazzato quella di Luisa, Andrea e Fabrizio al 5° posto -
Ma arriviamo al piatto del giorno, o meglio il piatto forte …
Oggi provavo un nuovo allenamento – L’amico Giuseppe Romeo ad Ancona mi aveva stuzzicato con una sua seduta e visto che lui è un vero Campione ( Italiano indoor per l’appunto, ma capace di correre un 800 da M45 in 1’59” ) l’ho messo in atto.
E’ uno specifico 800 da fare a ritmo gara, sono doppiette con poco recupero tra di loro …
( 300 Rec 1’30” +300 ) R6 ( 300 Rec 1’30” +300 ) R6 ( 200 Rec 1’30” +200 )
L’idea sarebbe quella di partir cauto ( 51’ / 52” ) , ma l’obiettivo ormai è quello di scendere ancora sotto i 2’10” e visto che da 2 settimane sono tornare a fare sul serio cerco subito in ritmo gara più adatto consono ai miei progetti.
Sulla prima sono controllato e la chiudo bene in 49” , il recupero è veramente brevissimo, ma la seconda vola via in 48” – L’acido comincia a farsi sentire anche se è sempre molto ben controllato e anche “drenato” …
Mentalmente capisco subito che è un allenamento migliore del classico 4x300 o 5x300 , ma muscolarmente è più impegnativo -
La terza va via bene in 49” e la quarta fotocopia ( sempre 49” basso ) , ma da qua inizia l’accumulo, non esagerato, ma fastidioso -
Sul primo 200 dreno tutto l’acido lattico ( 31”3 ) , sul secondo invece devo stringere i denti perchè lo sento bello forte che cerca in tutti i modi di rallentarmi -
E’ l’ultimo e anche se faticando non poco riesco a chiudere in 31”4 -
Contento, anche se sui 300 forse potevo fare meglio, soprattutto sul quarto, ma oggi è tutto grasso che cola -
In funzione del recupero deciderò se mettere sabato uno specifico 400 ( leggero ) in modo da cominciare a fare anche un po’ di velocità -
Quest’anno sarà tutto un test, da quando ho ripreso non ho fatto sedute di palestra, vediamo se la base degli ultimi 2 anni mi basterà
Resta il fatto che la testa è tornata e le gare più importanti sono a giugno – Vorrei arrivarci preparato …
Sto meditando anche ad un test strada facendo su un 1.000 a metà aprile, ufficiale … vedremo -
L’obiettivo a breve termine è di portare Bruno a fare un 1.000 a 3.30 …le gambe non basteranno, occorrerà anche un grande carica da trasmettergli durante la gara! Io ci credo e anche lui …
Mi sto divertendo …e anche tanto! …in attesa che torni il Panda
Buone Corse a tutti !
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2 commenti:
d'accordissimo sulle staffette, uno spasso! non ce ne sono mai abbastanza.....
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