Il ritorno dell’Anarchico! Ebbene si, ho già rimesso il titolo originale del Blog , la verità è che non riesco più a programmare nulla e devo prendere tutto quello che arriva.
La borsa è sempre in auto e appena ho un po’ di tempo vado a correre, devo improvvisare, spesso sbagliare come la scorsa settimana nella quale ho messo 4 allenamenti di qualità di cui 3 consecutivi e zero lunghi …
Roba da anarchici veri, roba da pazzi, qualcuno storcerà il naso …
Tutta questa qualità mi ha portato una stanchezza fisiologica nell’allenamento di giovedì e nella gara di ieri a Treviglio …
Ma analizziamo il tutto :
1° allenamento : 1000 recupero 600 metri (A) +5x200 recupero 200 metri (A) / recupero 600 metri (A) +1000 -
Allenamento killer la (A) sta per recupero attivo quindi di corsa peraltro sul primo 600 totalmente sbagliato e corso a 4’27”/km.
1° 1000 a 3’45” / i 200 tra 42” e 40” / ultimo 1000 sulle ginocchia a 3’49” – tutti questi recuperi mi guasteranno un po’ tutta la settimana.
2° allenamento : 6x300 R3 che trasformerò in 4x300 R3 +2x200 R1.
Allenamento veloce da fare però in una giornata troppo fredda con gambe ancora stanche dall’allenamento del giorno prima, ma non ho alternative.
Con Frederic partiamo ambiziosi, ma le gambe non vanno, i tempi sono tutti in regressione :
49” / 50” / 51” / 52” … sul 52” decido di fare 2x200 con recupero 1” , ma non migliora tanto la situazione tanto da non riuscire a scendere sotto i 33”.
Fred abbandonerà alla 5° ancora convalescente da una brutta influenza …
3° allenamento : 3.000 R5 +5x200 R45”
Avrei dovuto correre il lento, ma approfitto di una gara per attaccarmi a qualche treno sul 3.000 , distanza ostica.
Corro a 4’ , ma sul secondo chilometro fatico tantissimo e vengo pervaso da una stanchezza fisiologica tremenda – perdo il treno Lorenzo e stingo i denti per chiudere in 11’52” -
Per un attimo non vorrei correre i 200, ma poi mi riprendo e su quella distanza non stecco (quasi) mai anche se li corro un po’ troppo veloci :
35” – 37” – 37” – 37” – 32” -
Riposo un paio di giorni e invece di correre il lento domenica vado a Treviglio a correre una delle campestri più brutte e più faticose del panorama lombardo.
Quest’anno ho deciso di correre tutto il Trofeo Monga , ma Treviglio è un percorso che odio, due anni fa ci ho lasciato l’avampiede sinistro su quei maledetti sassi …
Il problema di Treviglio è fondamentalmente il percorso anonimo, ma soprattutto il terreno pieno di insidie : sassi e legni rendono difficile la spinta e problematico l’uso della scarpa chiodata con conseguente rischio per piedi e caviglie.
Quest’anno si presenta innevato e molto allentato dalla pioggia –
Avevo già deciso di correre la 3K ( invece che la solita 6K ) e vista la situazione del terreno è stata una decisione saggia -
Al via siamo un centinaio di concorrenti, cerco di farmi largo, ma rischio subito una bella caduta. Ad occhio sono più o meno a metà del gruppo e inizio subito a sorpassare.
Arrivano i sassi, rallento e cerco di evitarli anche per non rovinare i chiodi( Simona ne perderà qualcuno per strada eh eh ) , mi passano in parecchi, ma appena finiscono ripasso io …
C’è un tratto dove il terreno è buono e riesco a sorpassare diversi concorrenti, grazie alle varie boe riesco anche a capire più o meno la mia posizione che è intorno alla 30esima …
Sul secondo chilometro piazzo ancora 3-4 sorpassi poi vedo campo libero e tiro i remi in barca – dietro sono distanti come davanti, perchè rischiare?
Ho la possibilità di salutare tanti amici e battere un po’ di cinque a Daniele e Paolo …ormai si passeggia e si tifa in gara
Arrivo in una zona dove sprofondi fino alle caviglie in un fango tanto gelido da farti fermare il sangue, mi metto quasi a camminare, impossibile correre …
Guardo anche il crono e ormai sono sopra i 5’/km …
Manca poco e sento il fiato di qualcuno arrivare da dietro, ultima curva e cerca di venirmi sotto minacciosamente, ma ho talmente economizzato che non ho problemi a cambiare ritmo e tenere la mia 25esima posizione su 107 …
Riflettendo con un po’ di scarico la 3K probabilmente è la mia distanza ideale nelle campestri – a tirarla potrei anche piazzarmi discretamente, ma dalla prossima torno sulla 6K …sono negato su quei terreni quindi meglio concentrarsi sull’allenamento aerobico …
Altre grandi prestazioni di Marco ( 4° assoluto nel cross lungo e 1° di categoria ) e Simona 1° assoluta.
Esordio con il botto per Paola ( 1° di categoria F50 ) e Lorella ( 1° di categoria F55 )
Domenica prossima c’è la 4° tappa del Trofeo Monga a Cittiglio, una campestre stupenda a cui tengo molto – Devo assolutamente scaricare e programmarmi un minimo, purtroppo però l’inizio settimana non promette niente di buono …
Buone Corse a Tutti !
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1 commenti:
ma la smetti di andare a sporcarti in quei pantani sassosi ecc ecc ??
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