Alla scoperta della velocità …

Passata l’influenza è iniziato un periodo altalenante : ci sono giorni dove sono molle come un fico forse per i tanti chilometri che faccio in auto e l’alta concentrazione di lavoro e giorni dove mi sento un leone come oggi (mercoledì per chi legge) per esempio …

Una cosa è chiara : sto perdendo fondo a manetta anche se la prova del nove la farò il 25 dicembre alla Christmas Race a Parco Lambro! Quest’anno ci arrivo sicuramente meno sicuro, meno performante su quella distanza ( 3.650metri ) e troppo carico dal punto di vista palestra.

Passando ai 400 sono saliti i carichi e con lo SQUAT sono ormai a 30 Kg, l’altro ieri ho fatto 6 serie da 6 ripetizioni, con poco recupero per poi concentrarmi su spalle e dorsali – Tutto bello, ma il fisico ne risente ed alla distanza faccio veramente fatica.

Faccio fatica a fare 1h di lento per esempio, non ho fiatone, ma sono spossato, stanco mentalmente e oggi (mercoledì per chi legge) confrontandomi con Frederic ho avuto la conferma anche da lui che è un campione pluridecorato sui 400hs sia a livello nazionale che internazionale ed esperto sulle distanze che sto preparando.

Domenica 25 dicembre ci proverò, come sempre, a star dietro a quel “demonio” di Skalovics, darò tutto, ma la sua vittoria quest’anno è scontata anche se il mio consiglio è di guardarsi dietro a 400 metri dall’arrivo

In compenso sulle mie distanze mi sento un leone, oggi al XXV Aprile ho corso la seduta di velocità e stavo veramente bene!

Solito riscaldamento lungo poi

4x20 rec 1/4 +4x30 rec 2/4 +fef 60/80/100/150 rec 4’ +8x30 salite rec 2’

Sulle partenze ( su 3 appoggi ) ero sempre in spinta, gagliardo, con tanta forza nelle gambe e nelle braccia -

Sui FEF che sono event run corti sempre brillante, con un 100 forse troppo forte in 13” e rotti e un 150 in linea 21” e rotti -

Per essere precisi ecco cosa ho preso :

1° 60 in 8"6 preso tempo totale
2° 80 : primi 20 metri 3"2 poi 7"9 totale 11"1
3° 100 : 13"5
4° 150 : 21"05

Tenete presente che i FEF sono distanze “spezzate” , nel mio caso in 3 quindi 25% fast / 50% control / 25% fast – forse quel 25% lo porto spesso a 30% , ma il control significa correre senza sforzarsi troppo, curando postura e respiro mentre sul fast occorre spingere, spingere forte con braccia e ginocchia alte!

Finisci il 150 che sei stanco e ti toccano le salite che questa volte aggredisco letteralmente …

30 metri in accellerazione con tempi da 4'”7 a 5”10 , ma avevo fatto 4”7 su quella distanza e su quella salita – Quest’anno facilmente corro i 100 in salite tra 17 alti e 18 dopo una seduta dura e sui 30 spesso e volentieri sotto i 5” …

Sugli ultimi 2 ho perso un po’ di forza, forse per un accumulo di acido lattico nella chiappa destra, forse per un indolenzimento, ma ora sono a posto o almeno spero …

Nella foto sotto la volata goliardica al Cross di Natale di domenica scorsa

Con questo post vorrei però anche inaugurare una nuova rubrica che chiamerò “LE MIE SANI ABITUDINI” –

Parlerò di alimentazione, massaggi, cura del corpo e tante cose che faccio o cerco di fare per stare bene – Il problema di tutto questo è la costanza – Sono costante sulla corsa, molto meno in altre cose …

Se solo riuscissimo a diventare costanti su tutto o quasi sarebbe un bel passo avanti verso lo star bene …

L’esordio spetta ai CAPELLI e la loro cura

Fin da piccolo ho sempre cercato di seguire 3 semplici regole e questo per limitare il più possibile la caduta che per noi maschietti è una vera e propria chimera :

1. non metto mai CAPPELLI per far respirare sempre la cute regolarmente
2. non metto mai GEL o LACCHE per non destabilizzare la cute
3. utilizzo sempre shampoo ad alta qualità

Chiaro che la perdita dei capelli è anche e soprattutto una questione genetica, ma i 3 punti che ho indicato uniti ad una sana alimentazione ed alla corsa o comunque ad uno sport che ti permette di ridurre o eliminare lo stress possono fare la differenza!

Anni fa usavo lo Shampoo ALPECIN per capelli grassi, lo trovavo nei centri commerciali ad un ottimo prezzo poi è sparito inspiegabilmente e sono andato verso altri lidi non senza un certo dispiacere.

Recentemente mi hanno fatto provare un nuovo ALPECIN, alla caffeina, unito alla lozione -

Dopo 2 settimane di test devo dire che la qualità non è mutata, anzi forse è addirittura migliorata!

ALPECIN punta molto su prodotti anticaduta, fortunatamente per ora non ne soffro “pesantemente” e dopo 2 settimane non posso certo dare un giudizio in merito, ma alcune cose le posso dire :

Lo Shampoo ti permette di fare una sola applicazione con capelli ben bagnati e questo perchè è molto performante e schiumoso – Occorre farlo agire 2-3 minuti per sentire l’effetto della caffeina sulla cute che è molto gradevole donando alla cute una sensazione di fresco (non freddo) frizzante per nulla fastidiosa anche se le temperature di questi periodi sono molto basse.

La lozione è nettamente migliorata! Quella che usavo prima ti appiccicava i capelli e una volta asciugati sembrava quasi di doverli rilavare

L’unico consiglio che vorrei dare ad ALPECIN è di farne una versione primavera/estate e una autunno/inverno in quanto la sensazione di freddo è davvero notevole! Molto apprezzata nei mesi caldi, un po’ meno in quelli freddi

Ne ho provati tanti di prodotti per capelli, ma il Dottor Wolff è senz’altro il mio idolo! eh eh

La prossima settimana parlerò di alimentazione!

Ne approfitto per farvi tantissimi auguri di Buone Feste e naturalmente Buone Corse a Tutti !!

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