Non c’è dubbio che gli americani ci sanno davvero fare …
Oltre a tutti i discorsi già fatti sul loro patriottismo, sulla loro cultura e sul loro senso civico bisogna ammettere che sono anche degli ottimi organizzatori, difficile trovare “falle” nella loro macchina perfetta.
Avevo avuto modo di vedere l’organizzazione della Maratona di San Francisco in maniera molto superficiale – Boston mi ha veramente stupito e nello stesso tempo affascinato.
Lunedì mattina faccio il primo sopralluogo in città, tutto tranquillo come se niente fosse …da li a poco arriveranno 27.000 atleti …
Scendo dai Common, mi infilo nei Pubblic Garden, svolto a sinistra, a destra ed è un delirio!
Boylston St. è completamente verde! Ci sono camion che scaricano di tutto, eserciti di volontari, tutto completamente transennato tanto che se devi andare dalla parte opposta della strada occorre fare un giro di almeno un miglio!
Mi devo trovare con Guido e naturalmente lui è dall’altro lato, troviamo un buco sulla Commonwealth Av e cerchiamo un buon posto dove fotografare e aspettare i nostri amici impegnati in gara.
Nel frattempo arrivano gli Hand-Bikers, ad ogni passaggio è un tifo assordante! Molti hanno una campanella in mano e tutti insieme creano un frastuono allucinante, chi grida, chi salta, ma tutto in maniera molto civile!
Ci sono i diversamente abili che tifano tranquillamente, naturalmente in prima fila rispettati da tutti …non ci sono estremismi, soprattutto non si sente un clacson …niente solo tifo, tantissimo tifo …
Sembra una grande festa e ci sono momenti che mi sento letteralmente ubriaco, inebriato da tanta normalità di tifo sportivo …
Proviamo a muoverci, ma c’è troppa gente, mi chiama Chiara la moglie di Andrea, ma è impossibile trovarci …decidiamo di seguire la gara in senso opposto, camminiamo per oltre un miglio, ma ci sono sempre le transenne e soprattutto un pubblico enorme, dovunque …
Finalmente riesco a passare una transenna, ma vengo subito redarguito da un poliziotto naturalmente girato verso il pubblico – Chiedo se mi posso sedere per fare le foto, lui mi fa capire che non devo ostruire la vista a quelli dietro :-)
I primi ce li perdiamo, troppo veloci, ben 4 atleti sotto le 2h05’ – più di tutti mi impressiona l’americano Ryan Hall (2h04’58”).
In giro si sente che il vento a favore sta aiutando tantissimo, ma non dimentichiamo che Boston è muscolare, non è certo una maratona facile anche se nella lista delle più veloci è seconda solo a Rotterdam, non capisco però con che metro di paragone si possa fare questa affermazione.
Mi arrivano telefonate ed sms, sono sempre più frastornato, la palma del miglior messaggiatore va sicuramente a Pimpe che mi tieni informato ogni 5K della gara dei nostri atleti di punta Stefano Skalovics e Andrea Noire …Stefano in particolare sembra scatenato su questo percorso e dalla seconda mezza inizia una progressione impressionante ed inarrestabile (negative split di 1’) tanto che Andrea piano piano perderà fino a 3 minuti…
Passa il primo italiano, l’eterno
Migidio Bourifa che vince anche il titolo di categoria! In gran spinta con un ottimo 2h13’
Siamo a circa 2h22 e vedo passare Filippo Lo Piccolo molto sofferente, manca ancora un chilometro abbondante e cerco di incitarlo! C’è un frastuono impressionante, ma lui riesce a vedermi, mi saluta e prosegue, terminerà in 2h26’ …
Troppo frastuono, devo trovare un posto con poca gente in modo che possa farmi vedere dai miei amici …
Mi piazzo poco prima del sottopasso, un chilometro scarso all’arrivo, ma ancora ben 2 salite da affrontare …
Nel frattempo Pimpe mi avverte che Skalovics non molla nulla anzi è ancora in progressione, una sorta di marcia trionfale e una proiezione di 2h53’ -
Non posso mancarlo e infatti 5 minuti dopo lo vedo arrivare sgranatissimo, tutto sulla sinistra con un gran passo …lo fotografo da lontano poi metto giù la macchina e grido come un pazzo! Difficile che mi senta, ma io ci riprovo 2-3-4 volte e alla fine si gira, concentratissimo, mi indica con il dito e sparisce velocissimo giù per il sottopasso manco fosse in bicicletta!
Sono meno sorpreso del 2010, ma ragazzi 2h53’35” , prestazione superlativa! Ricordo ancora quando gli dissi che sarebbe andato sotto le 3 ore e lui che mi guardava come se fossi un marziano -
Qualche minuto dopo arriva
Andrea sicuramente più affaticato, lo fotografo, grido, ma lui non mi sente, è troppo impegnato a guardare il cronometro …cerco di dirgli che è sotto le 2h57’, ma lui sparisce nel sottopassaggio …chiuderà con un ottimo 2h56’42” -
Provo ancora a muovermi risalendo la corrente e qualche minuto dopo arriva
Fabrizio, non mi sente, ma di straforo riesco a scattare qualche foto in mezzo alla folla! Anche lui piuttosto sofferenze, ma bello dritto di schiena, andrà anche lui a PB, ma secondo me lontano dalle sue possibilità -
Vengo inghiottito dalla folla, ma ho il tempo di vedere l’arrivo trionfale di Roberto completamente scoordinato nei movimenti, totalmente alla frutta, ma con una grinta stampata in faccia da far paura! Insieme a Stefano ecco l’altra prestazione superlativa! Roberto è il classico esempio che volere è potere! Ha una grinta impressionante che molto probabilmente lo porterà presto sotto le 3 ore, sempre che voglia continuare con la maratona -
Vorrei trascrivere un primo pensiero di Roberto a caldo per trasmettervi l’emozione di una gara vissuta con il cuore :
“Non voglio stressarvi con racconti lunghi e noiosi.. Ma sono la persona più felice del mondo!!!
Ho fatto un tempo, x me fantascientifico fino ad un anno fa.. 3h09'55''!!! Ancora non ci credo..dall'altra parte del mondo..su un percorso difficilissimo con 4 salite durissime e non più di 200 mt consecutivi di piano, ma la gente era fantastica,gli americani..quelli dell'america vera...mi hanno fatto commuovere..anzi sinceramente in certi momenti avevo le lacrime..dalla felicita' mista alle emozioni sportive cosi' grandi! Avro' dato il 5 a non meno di 3000 persone..ho sentito urlare da pazzi il mio nome e la mia nazione (nome e nazione scritti sulla maglia) e nei momenti di difficolta' la gente mi incitava da paura! Non ho parole..questa giornata restera' impressa nella mia mente x molti anni..!!!
Ok ok..Forse vi ho annoiato..ma condividere tutte queste emozioni con voi..era il minimo che potessi fare!!!
Roby...”
Torno verso l’arrivo per fotografare gli altri, ma è un delirio! I tifosi si mischiano agli atleti che hanno concluso la gara e Boylston si trasforma in una vera e propria bolgia che non si esaurisce …
Non riuscirò a vedere l’arrivo degli altri amici che chiuderanno bene anche se alcuni erano anche poco preparati, eppure tutti abbondantemente sotto le 4 ore! Più sotto tutti i risultati.
Siamo talmente bloccati che ci infiliamo al Prudential a mangiare qualcosa al Cheescake Factory …
Usciamo un’ora dopo e non è cambiato nulla …..arrivano gli atleti delle 6 ore ed è sempre un tifo da stadio!
Si vedono personaggi di tutti i tipi, la festa continua, non si esaurisce e anche per chi va più piano c’è gloria VERA!
Entriamo da Marshall per far passare un po’ il tempo, ma all’uscita è tutto come prima!
Proviamo a puntare i pubblic garden, ma rimaniamo intrappolati nella folla tra una transenna e l’altra ….
E nessuno che protesta …..tutto vissuto come una grande festa!
Finalmente incrociamo la Arlington St, ci sono un sacco di auto incolonnate anche se la manifestazione è quasi finita …e nessuno protesta, nessuno suona il clacson …
Passano dei gruppi di atleti zoppicanti, alcuni automobilisti scendono per applaudirli …
Mi guardo in giro, sono perso, ma dove sono ? Sulla terra o su un altro pianeta?
Certo 115 anni di maratona hanno sicuramente insegnato ai Bostoniani che il Patriot Day è il Marathon Day, ma qui si raggiunge un livello di civiltà mai vista -
Nel frattempo in giro è tutto pulito, sono passati 27.000 atleti e chissà quanti tifosi eppure di carte e rifiuti per terra ce ne sono pochi e quei pochi spariscono velocemente sotto l’attenta azione dell’organizzazione….
Il momento di riflessione va a Milano e al servizio prestato domenica scorsa alla Maratona e a quanto siamo distanti dalla civiltà …lo sapevo, ma è a dir poco umiliante cercare di specchiarsi con questa realtà appena vissuta e non sarà questo post a trarre conclusioni -
La sera si andrà tutti a festeggiare visto anche il successo del Road Runners Club Milano Team! 32esimi su 63, primi europei nella sezione OPEN!
Non c’è niente da fare, dopo una giornata del genere esci totalmente frastornato e ti viene davvero voglia di correre una maratona ops la maratona di Boston!
Impossibile non porselo come obbiettivo, tra qualche anno …
E ora proseguiamo con il recupero …
115^ Boston Marathon - 18/04/11 |
Pos | Pett | Atleta | Cat | P Cat | Tempo |
799 | 1813 | Scala Stefano | M39 | 572 | 2:53:35 |
1006 | 932 | Lattuada Riccardo | M40 | 128 | 2:55:45 |
1079 | 1634 | Noire Andrea | M42 | 141 | 2:56:42 |
2161 | 3174 | Bernardi Fabrizio | M33 | 1369 | 3:05:03 |
2976 | 6157 | Giacopelli Roberto | M38 | 1809 | 3:09:55 |
4910 | 2751 | Dell'Orletta Domenico | M32 | 2517 | 3:19:35 |
7418 | 4627 | Valmori Simone | M37 | 3075 | 3:29:12 |
14778 | 24202 | Fantozzi Stefano | M42 | 1812 | 3:54:57 |
Buone Corse a Tutti !
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23 commenti:
Non so se farò mai una maratona all'estero (rientra poco nel mio modo di vedere la mia corsa) ma se fosse Boston è sicuramente in pole position. Il tuo racconto come il solito da brivido ...
Bel racconto e complimenti a tutti i Road in gara... e che gara!
Micio se farai Boston ti rimarrà impressa per tutta la vita ...tra qualche anno organiziamo una mega spedizione e correrò anche io :-))
@CRISTIANO
si i Road superlativi!!
sprizzi voglia di mara da tutti i pori....e vorrei ben vedere, dopo aver assistito a Boston (mica pizza e fichi).. ;)
Le mie felicitazioni a Skalovics.
ho visto l'arrivo su rai sport è mi sono entusiasmato ed emozionato davvero impressionanti i primi 4 , e sono molto felice per la bella gara di bourifa 13° .
il tuo racconto è molto bello .
Lo scream tunnel al 21km e i free kiss delle studentesse li ricorderò finchè vivo..fare sport in America ti fa veramente sentire meno alieno che qua anche se piano piano qualcosa si inizia a vedere anche qua
ARI lo spero anche se ci manca la cultura ( in tutto o quasi ), ma sono ottimista!
Per ora mi godo tutto questo e ora esco a correre ...che bello sentirsi meno alieno :-)
spettacolare anche da spettatore! :D certo che essere laggiù e non correrla....
Letto il post con gioia e un pizzico di sana invidia/nostalgica
mi vien da dire a leggere il tuo racconto che esser spettatore è stato altrettanto emozionante, ma so che è sempre meglio partecipare :)
seguivo in tracking sul sito e su rai sport..
grandiosi tutti..
ma la mara non fa per me , solo in pensione potro' dedicarmi a lei.. ;-)
SKALOVICS stellare.. ma che te lo dico a fare...
Complimenti a tutti! io la considero una maratona veramente dura per cui le prestazioni che leggo le considero superlative..
Resta il mio sogno recondito, e come per tutti i sogni continuo a ripetermi che "prima o poi..."!
Certo, si potrebbe organizzare un mega blogpoint a Boston e correre la maratona! 2015?
:-))
A Boston tornerei anche domani,a correre la maratona...mah insomma... :D
Grazie a tutti, guys. Non so se ho fatto la gara perfetta ma so che... alle volte bisogna osare!
fortunato chi c'era (specie se saprá resistere al richiamo di Signora Mara).
PS: grande Migidio!
@STE
anche con il MEATLOAF ieri sera hai osato alla grande :-))))
@DANIELE
grandissimo e primo di categoria!
grazie Lucky per il bell'articolo e per tutto il sostegno che ci hai dato in questi indimenticabili giorni.
le emozioni ce le porteremo dentro per moltissimo tempo, correre la Maratona di Boston ti fa sentire fiero di essere runner. Un complimento particolare e' cmq dovuto all'amico Stefano che a partire dal 22 km e' diventato irraggiungibile, a tutti gli altri compagni d'avventura che hanno onorato la maratona con splendide prerstazioni.
andrea
Se non sei ancora un runner, dopo aver assistito a questo spettacolo...o lo diventi o pensi seriamente di diventarlo.
@ANDREA
grazie a te! Per me è stato tutto bellissimo e fantastica gara la tua...non l'ho scritto, ma ti mancavano le ultime 3 settimane di rifinitura e correvi su un terreno a te non congeniale! La prossima la fai insieme a Paola!
@FATHER
approved!
concordo perfettamente!
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