Archiviato il Campaccio di giovedì e un bel fondo lento di venerdì, Sabato decido di anticipare l’allenamento di domenica e di tornare alla Montagnetta dopo qualche settimana passata ad allenarmi sotto casa vista l’impraticabilità delle salite asfaltate…
Piove, ma non ci si può lamentare e oggi (sabato) ho una seduta davvero dura che nelle ultime due (8/01 e 19/01) subirà delle importanti evoluzioni in vista della tabella specifica che inizierà il 24 gennaio p.v.
era risc +P+MB +10x400 rec 1’25” souplesse +5x300 salite rec 2’
diventa risc +P+MB +10x400 rec 1’25” camminando +5x200 salite rec 2’
diventerà risc +P+MB +8x400 rec 2’00” camminando +5x200 salite rec 2’
Lo corro sulla Via Cimabue, un bel rettilineo segnato e sarà davvero una fatica bestiale, ma ben ripagata perchè alla fine la media sarà di 3’12”/km (contro il 3’22” miglior allenamento con recuperò però in souplesse) – tempo di andare alle salite che fino ai 200 tirano davvero tanto …41”.5 di media e soddisfatto anche perchè trattasi di forza resistente e non vanno fatte al max …
Sensazioni comunque di un allenamento durissimo …
Il piede mi ha concesso una tregua durante il 10x400, ma sulle salite si farà sentire e il dolore passerà solo la domenica mattina …
Mi premio con 2 pizzette, una fiesta e un ferrero rocher che mi rimettono in corpo gli zuccheri persi poi la sera mi preparo una squisita pasta con le mazzancolle :
soffritto con olio extravergine, aglio, peperoncino
lavaggio delle mazzancolle e taglio (incisione) sulla schiena per facilitare l’apertura da cotte (lasciare tassativamente il guscio)
sale e pepe q.b.
vino bianco q.b. da far evaporare in parte a fine cottura
nel frattempo 13 min per far cuocere le penne al dente
Arriva la domenica e dopo un impegno inderogabile alle ore 8.30 mi fiondo in Pasticceria per le meritate brioche ( n° 2 con crema freschissima ), anche queste in onore all’allenamento di ieri -
Poi un’oretta di palestra :
Girate | 32Kg | 3x4 |
Squat Completo | 22Kg | 2x8 |
Push Press | 19,5Kg | 3x8 |
Rematore | 32Kg | 3x8 |
Panca | 32Kg | 3x8 |
Addominali | panca obliqua | 3x50 |
Alle 10.30 dopo una bella doccia parto in direzione dell’Alpe QUAGGIONE invitato da una società segreta presieduta da Pimpe tali Newyorkers
Non conosco bene la strada decido quindi di affidarmi totalmente al mio navigatore, non l’avessi mai fatto, quello che seguirà è in perfetta linea con un film horror
Uscito a Gravellona mi dirigo verso Omegna e prima della Bialetti il navigatore mi fa girare sulla destra – Vedo qualche segnale e mi fido, ma presto la strada comincerà a diventare molto stretta e ripida …inizialmente non ci bado visto che sono abituato a strade del genere quando vado in montagna, ma ben presto le difficiltà cominceranno a crescere…
I tornanti diventano sempre più stretti e la strada si copre di foglie umide ( chiaramente piove a dirotto ), in alcuni punti c’è anche un po’ di ghiaccio e la nebbia è fitta …CAZZO DOVE SONO?
Prima telefonata al Pimpe, risposta “Vai Tranquillo” …
Seconda telefonata al Pimpe, risposta “Vai Vai siamo in cima ad una montagna!”
Terza telefonata al Pimpe, risposta “Vai Vai devi arrivare in cima!”
Lui era chiaramente convinto che stessi salendo da Omegna e non da Casale Corte Cerro …
Arrivo ad un tornante e al centottantesimo grado di curva la macchina comincia paurasamente a slittare! Praticamente si arena letteralmente su un baratro …se vado in retromarcia finisco a fondovalle via scarpata e avanti non vado …
Prima goccia su sudore lungo gli zigomi ….
Con una decina di manovre millimetriche e staccando tutti i dispositivi elettronici dell’auto ( Traction Control, ESP, Cambio Automatico ) riesco a togliermi dal tornante e naturalmente PROSEGUO!
Quarta telefonata al Pimpe, risposta “Ma sei arrivato all’Alpe Colla?” Io “Boh” Lui “Non capisco dove sei” Io “Vabbè proseguo” …
In fondo mi ha detto che sono in cima ad una montagna …
Altri due tornanti dove slitterò ancora e zone con sassi molto grossi dove anche andando pianissimo rischio la coppa dell’olio….mega rettilineo di 800 metri largo quanto la macchina e STOP!
Davanti a me i cartelli del CAI che portano all’Alpe Quaggione …..e mò ? Il pensiero di mollare l’auto, prendere pedule e racchette che ho sempre nel bagaglio e proseguire a piedi è forte, ma piove e poi non posso lasciarla lì …
Quinta e ultima telefonata al Pimpe, risposta “Sei arrivato?” ….Io “No, ma ho come l’impressione di aver sbagliato strada eh” …..”vabbè giro l’auto e torno a Omegna” ….
Il problema è che girare un’auto di 5 metri su una strada larga un metro e mezzo è dura ….così RETROMARCIONE di 800 metri ad altissimo rischio visto il nebbione fitto e il poco spazio per manovrare ….
Per un attimo penso ai film di Fantozzi e sarà mica “un’organizzazione FILINI ???”
Dopo 10 minuti riesco a girarmi, mi asciugo il sudore e tento la discesa …si tento perchè scendere diventa più difficile che salire visti i punti con ghiaccio e foglie umide …
Ragazzi da pisciarsi dalla paura …cambio sequenziale in prima, piccoli tocchi al freno per non far innestare l’ABS e piccole soste per ripartire più piano possibile …
I 3 tornati finali dell’andata sono da affrontare in 4 manovre, più piano possibile e pennellando sul freno, il rischio è di finire nella scarpata….
Vi dico solo che con una mano tenevo il volante, con l’altra la leva di apertura della porta conducente …al limite mi ejettavo e lasciavo andar giù l’auto …eh eh
Finalmente dopo altri 10 minuti e una grande perizia ( fortuna che faccio 60.000 km/annui e che ho DNA montagnino altrimenti avrei lasciato l’auto lì e chiamato il soccorso alpino ) arrivo a valle e finalmente riesco a rilassarmi un po’ …
Non contento sbaglio ancora ingannato sull’eterno cartello traditore che mi avrebbe portato su una strada molto simile a quella appena raccontata …
All’ennesima telefonata al Pimpe (poraccio!) decido di arrivare a Omegna e centrare finalmente la strada giusta arrivando in tempo per gustarmi le 20 pietante che l’agriturismo offre
Ne segue un bellissimo pranzo con una bellissima compagnia e come per tutte le società segrete che si rispettano bilancio dell’anno 2010 (obbiettivi raggiunti e non) e le dichiarazioni sui nuovi che naturalmente sono riservati….
Io e Skalovics naturalmente uno di fronte all’altro in vista di Treviglio abbiamo cominciato la “guerra psicologica” ah ah ah ….
Il ritorno è tranquillo anche se i cartelli avvertivano di un fantomatico incendio tra Busto Arsizio e Castellanza ( ma se piove a dirotto!! ) …arriverà a casa sano e salvo
A questo punto domani mi aspetta un FL di 16K , che succederà ?
Buone Corse a Tutti !!
Tweet |
|
15 commenti:
Io avrei evitato a priori di andare su certe strade, io mi faccio addosso per molto meno...
in effetti se non avessi DNA di montagna avrei girato la macchina mooolto prima :-)))
sintetizzando:
Lucky ululi' , zio LALO ulula' :-)))))))))))))
ripasso domani :-)))
La prossima volta vai su con un mulo, è anche più facile far manovra :-)
(:-))))))......per 20 pietanze avrei rischiato anch'io !!!
@PIMPE
:-))
@FATHER
con il mulo non avrei avuto problemi :-))
@DIEGO
tu si che mi capisci eh eh , in effetti mi avevan detto che si mangiava molto bene ...ed è così!!!
oltre alle tabelle per il running anche le ricette per lo "spirito". grande.
a quel punto il mio navigatore mi avrebbe detto: scendi e chiedi!! :)) hai fatto appena in tempo per il dolce...
per me è skalovics che ha spostato i cartelli
o sempre lo Skalovics ti ha hackerato il navigatore!
@NINO
:-) ...la prossima sarà una zuppa di legumi molto buona!
@YOGI
non c'era anima viva ...praticamente ero sul cucuzzolo della montagna ...
Beh poi ho tirato come un dannato, conoscendo la gente la paura che si scofanavano tutto era elevata :-))
@NICOLA & FRANCHINO
ci ho pensato ...a Treviglio chiederò un passaggio a lui, non voglio rischiare di rimanere a piedi :-))))))
Era un mulattiera..é una pista innevata..é diventato un sentiero del C.A.I..la strada si è evoluta come i tuoi 400m..Girando in camper affidandomi al navigatore ho sempre una gran paura di trovarmi in queste situazioni per questo credo di essere portato per la corsa..c'è meno da smanovrare a piedi!!
In realtà ho consigliato a Lucky la salita a Quaggionangeles in bici o direttamente a piedi. Avrebbe fatto certamente prima. E vedi che allenamento muscolare!
In primavera la rifacciamo
@ARI
una progressione fulminante! Si hai ragione mai fidarsi del navigatore! In effetti anche nel lodigiano mi aveva portato lungo una strada sterrata, ma li era pianura padana!
@STE
si magari a fine luglio prima di partire possiamo farla in bici con mio padre! Indovina chi arriva ultimo? è facile e non è mio padre eh eh ...
Le tue foto sono quasi sempre con le gambe sotto il tavolo invece che di corsa. Ma scusa tutto questo casini per dirci che da oggi ti dedicherai al retro running?
Posta un commento