Peccato che questo infinito maltempo ci abbia messo ancora lo zampino.
Il terreno martoriato dalla pioggia (diluvio praticamente) si presentava molto pesante e il fango faceva da perfetto padrone di casa.
Io correvo per la categoria "L" l'ultima :-) - La partenza era fissata per le 16.30 e puntualmente si è messo a diluviare. Le batterie precedenti avevano avuto una seppur minima tregua.
Mentre guardavo il cielo mi domandavo se partire o no poi però ho pensato "Al diavolo la fascite e la sindrome influenzale, non me la perdo!" - A questo punto o domani ho 40° di febbre oppure mi passa del tutto tutto, insomma o la va o la spacca.
La scelta delle scarpe è obbligata: chiodate e con chiodi più lunghi possibili - alcuni compagni hanno già corso e il loro feedback è impietoso "si rischia di cadere anche con i chiodi". Contrariamente a quanto pensavo a questo punto il percorso non mi era più congeniale e dovevo condividere questa corsa con il dolore al piede, pazienza! (quelle scarpe mi fan troppo male!!!).
Collaudo quindi i chiodi da 12 mm che non avevo mai usato, la scelta sarà buona anche se non ottima, ma d'altronde chiodi più lunghi non ne avevo.
Breve riscaldamento tanto per capire cosa ci aspetta: alla partenza c'è subito un bel "materasso di fango" tutto esteso :-))
Finalmente si parte e la pioggia sembra diminuire. Cerco di fare un primo kilometro "veloce" tanto per tenere una una buona posizione e mi riesce (4.10), poi capisco che quell'andatura con quel fango non riuscirò mai a tenerla così mi assesto intorno ai 4.30/4.35 , ma senza mai controllare il Garmin. La prima salita è già una mezza trappola, ma i chiodi tengono. Dopo la discesa c'è praticamente un "lago di fango" e qui vengono fuori tutti i miei problemi: muscolatura non all'altezza e propriocettività disastrosa. Rallento tantissimo, ma sopravvivo :-))
Il tratto nel bosco è bellissimo e veloce, ma poi arriva ancora lui: il fango e devo per forza rallentare. Ora ci sono diverse curve dove si rischia davvero di cadere. I chiodi in parte tengono e quando non lo fanno rischio di volare.....
Ormai la mia posizione è questa, sono stato sorpassato, ho sorpassato un pò ; è arrivato il momento di tenere e difendere la posizione. Manca poco alla fine del primo giro e vedo Roberto Mandelli di Podisti.net, riesco anche a mettermi in posa per la foto (grazie Roberto!).
Il secondo giro è DURISSIMO! Dentro la mia testa e nelle mie gambe il fango si è tramutato in sabbie mobili e mi sembra difficilissimo correre. Sembra quasi di non riuscire ad uscirne....fortuna che c'è il pezzo nel bosco a salvarmi, ma il ritmo cala, cala, cala.....(4.21 il primo giro, 4.33 il secondo).
Manca ormai poco, ci sono le curve e rischio ancora di cadere. Sento il fiato di un atleta che arriva, non voglio farmi passare. Mi passa naturalmente, ma io non mollo anche se non riesco più a rompere il fiato.
Devo assolutamente tenere la scia, me la voglio assolutamente giocare nel finale. La volata è la mia specialità e da quest'anno ho capito che posso usarla su qualsiasi terreno!
Tengo! anche se sembro un asmatico e quando vedo il traguardo sferrò il mio attacco. Lui resiste per un attimo, ma io sono troppo motivato nel riprendermi la posizione che ho difeso per un giro intero!
Ce l'ho fatta! 66esimo su 86 ....tutto per questa posizione! Ma per me è come una vittoria e la soddisfazione è immensa nonostante un crono non esaltante!
Durante il secondo giro metre era tornato il diluvio universale e stavo naufragando nel fango ho intravisto il mio nuovo obbiettivo! Questo però è ambizioso e lo voglio fortemente!
Il prossimo anno piazzarmi in almeno una gara del Monga e del Brianzolo (se poi son di più meglio!) nei primi 50. Per fare questo dovrò lavorare duramente in pista, ma soprattutto in palestra per rinforzare il più possibile i miei muscoli da pappamolla!
Il dado è tratto, non sono Giulio Cesare quindi ora tocca solo a me!
Questa mattina stavo benissimo e ho partecipato all'iniziativa "Podisti da Marte" , c'era anche Claudio che ha pubblicizzato questa iniziativa! è stato divertente, ma è un'altra storia e vorrei raccontarla in un prossimo POST!
Tweet |
|
24 commenti:
mi fai sempre + invidia!!
Grande!
x farti la foto l'altro atleta s'e' tolto... ma poi t'ha ripassato!!;) ;)
Grande racconto! mi è piaciuto tanto! e non avevo il minimo dubbio che ti saresti giocato una posizione in volata! è uno dei momenti più toghi di una gara! ciao
Ma nella foro sembri freschissimo e quello dietro pare in agonia o lo stavi aspettando per la foto!!!??? a parte gli scherzi "Lucky sei grande!" Constato però con amarezza che la tua mente si sta sempre più allontanando dalle lunghe distanze!!!
sono impressionato dal fango..fortuna non sei caduto, sennò ci impiegavano due mesi a levartelo.. :-)
son d'accordo con uscuru, foto troppo fresca..dicci che è stata scattata nei primi 20 metri o che sei bravo col fotomontaggio eh eh
@danirunner: nessuna amarezza dai..è bello il correre, qualunque declinazione esso abbia, sian maratone o i cross. w il fango di lucky.. :-)
Hai ragione Math, la parola amarezza avrei dovuto metterla con le virgolette! era detta con ironia! la corsa è magica con qualunque distanza! ci mancherebbe! poi ogni persona indirzza i propri sforzi dove meglio riesce e prova soddisfazione! Lucky è un amico (per ora virtuale!!!)
@Orlando
eh già le campestri sono adrenalina allo stato pure! Forse quello non l'ho più ripassato vado a vedere in classifica :-))))
@Davide
penso che proverò i 100 mt in pista quando farà più caldo. In effetti arrivo dalla velocità e anche oggi ho fatto un volatone in allenamento con un amico con un tempo sugli ultimi 100 mt allucinante (vabbè è un tempo GPS, ma tentar non nuoce).
@Dani
li stavo ancora benino, ero quasi alla fine del primo giro (mancavan circa 300 m) quindi era il 2,5km circa......
Non è proprio così, rinuncerò sicuramente alla maratona come obbiettivo primario e secondario ...(ma penso di farne cmq una all'anno)....domenica per esempio tento il PB sulla Mezza (quella non l'abbandono, anzi)...
Le campestri le utilizzo a parte per il divertimento (che è immenso) per rinforzarmi, temprarmi e prepararmi per la pista e le veloci primaverili....
@Math
Si dovevano chiamare una ruspa :-))
era il 2,5K ....ho visto Roberto, ho tirato il fiato fino in fondo e......lì cmq stavo bene. Se vedi la foto all'arrivo....
Big lucky, la foto spiega bene il terreno, i tuoi racconti son sempre spassosi....mancherebbe qualche battutona in stile Uscuru, ma va bene così, ormai la volata finale fa parte del tuo modo di impostare la gara, spettacolare!
Altro da dire...mah,se cadevi ti avrebbero sepolto lì..."At memoriam" ma le chiodate son molto simili ad un paio di scarpe da calcio o che?
Da sempre una grande soddisfazione arrivare a pochi metri dal traguardo e lanciare il volatone per superare chi ti sta davanti. Sembra che la fatica fatta fino a quel momento sparisca d'incantesimo.
@Alvin
ehehe mi sto attrezzando leggendo con attenzione i post di Orlando :-))
Si in effetti sono così ...ma le trovo molto più dure quindi sul fango sono ok, quando invece trovi il terreno secco o le radici o cmq duro a me fanno un male cane per via della fascite che mi perseguita...l'altro piede invece è ok ....
Ci sono 6 chiodi per scarpa e puoi decidere (comprare) la misura che vuoi....io ho i 9 mm e i 12 mm.
Sono scarpe che comunque metti per corse brevi (appunto le campestri) perchè cmq rovinano i piedi non essendo dotate di ammortizzamento.
@Francesco
hai fotografato perfettamente la situazione!
@ alvin
ke te perdi... saresti ottimo x i cross, te immagino a tutta birra giu' n'pikkiata...
Lo sai comunque che li raccomandano, i fanghi fanno bene :)
Ma le scarpe te le pulisci da solo o... santifichi tua madre ?
fango ?
quelle oggi da noi erano le scarpette della festa..!
ciaoo
@Michele
Lo vedremo molto presto ....
@Gian Carlo
Magari....ne mia madre ne la mia ragazza....come si dice: fai da me!
@Pimpe
Ne parlavo ieri con Franz un mio amoco del Road ...che ero contento di correre a Milano oggi e non a Borgomanero :-))))
Grande Lucky, sono sicuro che riuscirai a raggiungere il 50°!
@Michele: cosa dici, i fanghi fanno parte del metodo Katzen? Sai, essento un discepolo del metodo ...
Vedo che anche per te il clima ha riservato qualche sorpresa che non avresti voluto!!! Magari come dici tu il prossimo anno andrà meglio e qualche piazzamento nei primi 50 può starci. Lavoro duro per gente dura...noi siamo in sintonia...ma io intanto continuo ad ingrassare:-(((((
Quelle sono il nuovo modello della Asics mimetiche?
Belle le scarpe :-). Quest'anno per me niente cross... preferisco mettere il tendine completamente a posto...
La foto delle scarpe è eloquente! bravo Lucky, tra l'altro sei su podisti.net, nella corsa che avete fatto in centro a Milano..
I fanghi di Seveso
lavali bene
dammi retta
Altro che 50 al Monga; ma è che la tua categoria si sta spopolando, quelli giovani forti vanno solo al Brianzolo.
Fango...? Fango...? Dopo il cross di ieri a Campi Bisenzio ho la nausea di fango e cross... per un anno non ne voglio più vedere nè sentire parlare!
@Alberto
in ottica maratona stai molto attento al peso. Avevo già commentato nel tuo Blog!
Per il prossimo anno sono fiducioso anche perchè da fine marzo mi allenerò molto in pista e ne trarrò sicuramente benefici per le future campestri.
@Giuly
Esatto! Sono belle eh? In alcuni tratti mi sembrava di correre sulle caviglie :-))
@Igor
Fai bene anche perchè le campestri dal quel punto di vista sono deleterie!
@Andrea
si ora vado a scaricarle, ce ne sono un sacco!! Manco fossi una bella figa :-))))
@Nicola
Ho notato cmq che sia al Monga che Brianzolo per arrivare nei primi 50 devi essere sotto i 4 al km.
@Franchino
anche io :-)) Me ne manca una tra due sabati ...confido nel ben tempo :-)) Dopo vengo a leggere la tua campestre!
Grande, Lucky !!!
Posta un commento