Questa corsa l’avevo notata in una pubblicità su internet e dopo la Sgamelaa di domenica scorsa volevo chiudere in “bellezza” la stagione delle corse in montagna/collina con una bella gita al lago!, ammetto di averla sottovalutata: i laghi c’erano ed erano bellissimi, ma era pieno di salite alcune particolarmente dure sia su asfalto che su sterrato. Il terreno reso impervio dalle pioggie recenti e le discese piuttosto aspre hanno completato il tutto. Una delle cose che trovo più difficile è la corsa in discesa su sterrato in quanto la concentrazione per non farsi male è altissima e dopo i vari infortuni alle caviglie patiti nel calcetto ci vado con i piedi di piombo (in tutti i sensi).
Domenica mattina sveglia alle 6.30, colazione (che poi sarà la mia rovina) alle 7.00 con 12 biscotti al Plasmon e un The Verde arricchito con Ginseng, Cola e altro.
Daniele mi sta già aspettando sotto casa, circa 50 minuti e siamo a Ivrea (TO).
Il tempo è buono, non fa caldo, c’è un bel vento, ma l’umidità si sente. C’è parecchia gente, a occhio circa 600 e sembra tutto organizzato benissimo tranne che Daniele non risulta negli elenchi degli iscritti (nonostante la pre-iscrizione effettuata venerdì) e gli tocca perdere un po’ di tempo.
Alle 9.30 si parte, l’ambiente è fantastico e i primi chilometri sono nel centro di Ivrea con già qualche sali-scendi. Usciti dal centro comincia il percorso collinare con salite non eccessive su asfalto; nel frattempo cominciano a comparire i laghi (bellissimi!!). La sensazione non è eccezionale, ho lo stomaco che non è a posto, ma corro e le gambe girano, riesco tranquillamente a stare sotto i 5 al Km nonostante il percorso sia bello ondulato. All’innesto del primo sterrato occorre stare concentrati in quanto è una bella discesa al lago, io l’ho presa forte e quasi ci finivo dentro (e meno male che uso cautela nelle discese!)……corro bene e il paesaggio diventa sempre più bello! Seguono altre salite con uscite ed entrate nei boschi da far sembrare il tutto un gigantesco evento naturalistico. Alle volte sembrava davvero di correre in un’oasi del WWF!! Al 10° chilometro passo in 50 minuti e sto bene (a parte lo stomato), ma non sento segni di cedimento. Al 19° invece la tragedia: il male allo stomaco aumenta e la colazione comincia a farsi sentire tutta sulle gambe: cedo di schianto!. Le salite non mi aiutano e cammino parecchio. A 2KM dalla fine l’orgoglio mi spinge a reagire, torno a correre il paesaggio è troppo bello ti coinvolge a 360° e non penso più a nulla…….all’ultima salita comincio a sentire che il traguardo è vicino e spingo chiudendo con un modesto 2.19 ( speravo almeno in un 2.10 ), ma non importa il peggio deve ancora arrivare……..A fatica ritiro le due bottiglie di vino, i due Yogurt e torno alla macchina. Dallo stomaco sento brutte sensazioni e faccio fatica a camminare. Tempo di cambiarmi e rigetto 3 volte, mamma mia sto malissimo, tutta la colazione…..fortuna che sono riuscito a terminare la gara. È la seconda volta che mi capita, ma così male non ero mai stato ….devo assolutamente capire il motivo e mettere mano all’alimentazione. Certa gare vanno preparate con cura anche da quel punto di vista. Arriva Daniele, distrutto, ma felice. A lui lo stomaco non fa male: beve, mangia lo Yogurt con un po’ di invidia da parte mia che invece sono bianco come un lenzuolo appena lavato con l’omino! A Biandrate prende lui la guida perché io quasi mi dissolvo ……a casa salgo sulla pesa e da 68/69 Kg che sono il mio peso attuale la bilancia indica 65,9!!!.....pazienza piano piano sto meglio, mi integro e la sera una bella pizza con gli amici!!!. Oggi sono in forma smagliante pronto per l’allenamento di domani con Cristiano e Alberto!
La prossima domenica dovrei fare la 10KM con 1 Litro a Masera nella “mia” Val D’Ossola in occasione della Festa dell’uva, non vedo l’ora!
Chiudo consigliando a tutti questa corsa, una 24 Km con gli attributi con dei paesaggi davvero spettacolari. Ci sono tratti nei boschi dove davvero dimentichi tutto e rimani avvolto in un’aura di estasi e profumi indescrivibili.
È disponibile la classifica completa a questo indirizzo:
http://www.wedosport.net/pub/cf/vedi_classifica.cfm?gara=13233
E un breve filmato a questo indirizzo:
http://www.youtube.com/watch?v=0mMPdMHe_x0
Lucky_73
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5 commenti:
Mangiare 3 ore prima della gara 12 biscotti plasmon non è il massimo a mio parare.
Io di solito seguo questi consigli di albanesi
http://www.albanesi.it/Corsa/pregara.htm
e mi sono trovato sempre bene.
Di solito mangio almeno 4 ore prima ( a costo di alzarmi presto) e rigorosamente cibi a prevalenza netta di carboidrati (frutta, barrette glicidiche, bevande zuccherine).
Mi sono letto per bene l'articolo e metterò in pratica i tuoi consigli già dalla prox domenica!
Grazie!!
Mia esperienza: Io mangio quello che sono solito mangiare tutte le mattine (the, pane, marmellata). Nulla di diverso o di più del solito. Per gare lunghe ho fatto tante volte la dieta dissociata ma non ne vale la pena.
Comunque complimenti!
Forse hai esagerato nel ritmo e poi ognuno digerisce e mangia quello che può e quello che preferisce. Ascolta i consigli di quelli più esperti (non il mio) ma non prenderlo come oro colato. . Io prima di una maratona o gara lunga: te e quattro fette con la marmellata due ore prima e poi al limite mezza barretta di musli e basta. Peso 58 kg.
Di solito quando si mangia molto e in una gara lunga è necessario.
Meglio sarebe farlo 3 ore prima,
ma se sei stretto coi tempi conviene partire un filo sotto ritmo proprio per facilitare la fine del processo digestivo.
Detto ciè magari è solo un episodio.
Comunque bella e sofferta descrizione.
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